The Fort Worth Press - Trump annuncia Homan come nuovo "zar del confine"

USD -
AED 3.673051
AFN 67.000198
ALL 92.450129
AMD 386.974854
ANG 1.802123
AOA 912.000177
ARS 1000.362898
AUD 1.543841
AWG 1.8025
AZN 1.691881
BAM 1.857325
BBD 2.01886
BDT 119.48491
BGN 1.852673
BHD 0.37685
BIF 2897.5
BMD 1
BND 1.345641
BOB 6.908832
BRL 5.782302
BSD 0.999886
BTN 84.392794
BWP 13.725155
BYN 3.272208
BYR 19600
BZD 2.01548
CAD 1.402975
CDF 2866.000089
CHF 0.88797
CLF 0.035343
CLP 975.229905
CNY 7.230299
CNH 7.244025
COP 4483.25
CRC 510.721544
CUC 1
CUP 26.5
CVE 104.903343
CZK 23.953046
DJF 177.720183
DKK 7.06422
DOP 60.450092
DZD 133.619613
EGP 49.468904
ERN 15
ETB 122.050129
EUR 0.94716
FJD 2.275017
FKP 0.789317
GBP 0.78725
GEL 2.724958
GGP 0.789317
GHS 16.049785
GIP 0.789317
GMD 71.000218
GNF 8630.99963
GTQ 7.721894
GYD 209.184836
HKD 7.781925
HNL 25.060355
HRK 7.133259
HTG 131.382772
HUF 384.7675
IDR 15929.25
ILS 3.74008
IMP 0.789317
INR 84.46215
IQD 1310.5
IRR 42105.000021
ISK 137.989828
JEP 0.789317
JMD 158.287592
JOD 0.709103
JPY 155.788976
KES 129.506089
KGS 86.376501
KHR 4051.000265
KMF 466.495264
KPW 899.999621
KRW 1403.499466
KWD 0.30742
KYD 0.833207
KZT 495.71708
LAK 21944.999806
LBP 89600.000301
LKR 292.121707
LRD 184.097004
LSL 18.249887
LTL 2.95274
LVL 0.60489
LYD 4.870249
MAD 9.958049
MDL 18.112322
MGA 4655.000126
MKD 58.237769
MMK 3247.960992
MNT 3397.999946
MOP 8.01546
MRU 39.874993
MUR 47.190157
MVR 15.449695
MWK 1735.99992
MXN 20.46769
MYR 4.480502
MZN 63.901556
NAD 18.250431
NGN 1679.859944
NIO 36.779633
NOK 11.10269
NPR 135.033904
NZD 1.702273
OMR 0.385021
PAB 0.999905
PEN 3.804497
PGK 3.93475
PHP 58.856502
PKR 278.04999
PLN 4.095903
PYG 7808.968491
QAR 3.64055
RON 4.712597
RSD 110.634002
RUB 99.304003
RWF 1365
SAR 3.755981
SBD 8.383555
SCR 13.598198
SDG 601.498491
SEK 10.956202
SGD 1.343095
SHP 0.789317
SLE 22.680291
SLL 20969.504736
SOS 571.504424
SRD 35.3565
STD 20697.981008
SVC 8.749122
SYP 2512.529858
SZL 18.249753
THB 34.870301
TJS 10.658475
TMT 3.51
TND 3.151967
TOP 2.342098
TRY 34.327599
TTD 6.789045
TWD 32.579498
TZS 2660.000424
UAH 41.219825
UGX 3669.445974
UYU 42.477826
UZS 12824.999812
VES 44.994212
VND 25400
VUV 118.722009
WST 2.791591
XAF 622.917458
XAG 0.032786
XAU 0.000389
XCD 2.70255
XDR 0.753255
XOF 616.501263
XPF 113.349704
YER 249.849944
ZAR 18.199145
ZMK 9001.199107
ZMW 27.421652
ZWL 321.999592

Trump annuncia Homan come nuovo "zar del confine"




Ci si aspettava che a Homan venisse offerta questa posizione dopo la promessa di Trump di lanciare la più grande operazione di deportazione nella storia degli Stati Uniti.

 

Thomas Douglas Homan: Una panoramica completa della sua carriera e della sua influenza sulla politica di immigrazione degli Stati Uniti

 

Thomas Douglas Homan è un importante funzionario delle forze dell'ordine americane, noto soprattutto per il suo ruolo di direttore ad interim dell'Ufficio Immigrazione e Dogana (ICE) dal gennaio 2017 al giugno 2018. Il suo incarico ha coinciso con un periodo di significativi cambiamenti nella politica di immigrazione degli Stati Uniti sotto l'amministrazione Trump. La carriera di Homan riflette un impegno costante nell'applicazione della legge sull'immigrazione e ha lasciato un impatto duraturo sul discorso nazionale sull'immigrazione.

 

Vita e istruzione

Nato il 28 novembre 1961 nello Stato di New York, Thomas Homan ha intrapreso una carriera nelle forze dell'ordine dopo aver completato gli studi. Si è laureato in giustizia penale presso la State University of New York, gettando le basi per il suo futuro impegno nelle forze dell'ordine federali.

 

Inizio di carriera nelle forze dell'ordine per l'immigrazione

La carriera di Homan nell'ambito dell'applicazione della legge sull'immigrazione è iniziata nel 1984, quando si è unito alla pattuglia di frontiera degli Stati Uniti come agente di polizia. Il suo lavoro iniziale consisteva nel pattugliare il confine tra Stati Uniti e Canada, dove ha acquisito un'esperienza diretta in materia di immigrazione. Dimostrando dedizione e competenza, ha rapidamente scalato i ranghi, passando infine al Servizio di Immigrazione e Naturalizzazione (INS).

 

Avanzamento all'interno dell'ICE

Con la creazione del Dipartimento di Sicurezza Nazionale (DHS) nel 2003, Homan è entrato a far parte dell'ICE, una nuova agenzia costituita nell'ambito del DHS per gestire l'applicazione delle leggi sull'immigrazione e le questioni correlate. Ha ricoperto vari ruoli di leadership, tra cui quello di vicedirettore aggiunto per le indagini, dove era responsabile della supervisione delle indagini penali sulle violazioni dell'immigrazione.

 

Nel 2013, sotto l'amministrazione Obama, Homan è stato nominato direttore esecutivo associato dell'ICE Enforcement and Removal Operations (ERO). In questa veste, ha gestito l'identificazione, l'arresto e l'espulsione degli immigrati illegali negli Stati Uniti. I suoi sforzi si sono concentrati sulla priorità dell'allontanamento di individui che rappresentavano una minaccia per la sicurezza nazionale e la sicurezza pubblica.

 

Direttore ad interim dell'ICE

Nel gennaio 2017, il presidente Donald Trump ha nominato Thomas Homan direttore ad interim dell'ICE. La sua guida ha segnato un cambiamento significativo nell'approccio dell'agenzia all'applicazione dell'immigrazione. Allineandosi alle politiche rigorose dell'amministrazione, Homan ha diretto l'ICE a intensificare gli sforzi per individuare e detenere gli immigrati privi di documenti, indipendentemente dai precedenti penali.

 

Homan si è fatto portavoce di un'applicazione rigorosa della legge sull'immigrazione, partecipando spesso a interviste con i media e ad audizioni del Congresso. Ha sottolineato l'importanza di sostenere lo stato di diritto e ha sostenuto che un'applicazione rigorosa è necessaria per scoraggiare l'immigrazione illegale e proteggere la sicurezza nazionale.

 

Polemiche e reazioni dell'opinione pubblica

Il mandato di Homan come direttore ad interim non è stato privo di controversie. I gruppi di difesa e i critici hanno accusato l'ICE, sotto la sua guida, di aver adottato tattiche aggressive e di non aver tenuto conto delle preoccupazioni umanitarie. L'agenzia è stata colpita da azioni come le incursioni sul posto di lavoro e la detenzione di persone senza precedenti penali.

 

Una delle questioni più controverse durante il suo mandato è stata l'applicazione della politica di “tolleranza zero” dell'amministrazione, che ha portato alla separazione delle famiglie al confine tra Stati Uniti e Messico. Homan ha difeso la politica come una misura necessaria per far rispettare le leggi sull'immigrazione, ma ha dovuto affrontare critiche significative da parte dei legislatori, delle organizzazioni per i diritti umani e dell'opinione pubblica.

 

Il pensionamento e il proseguimento dell'attività di advocacy

Thomas Homan ha annunciato il suo ritiro dall'ICE nel giugno 2018. Tuttavia, è rimasto una figura influente nei dibattiti sulle politiche di immigrazione. Ha continuato a sostenere misure di applicazione rigorose e a commentare spesso le questioni relative all'immigrazione attraverso apparizioni nei media e scritti.

 

Nel 2019, il Presidente Trump ha annunciato l'intenzione di nominare Homan “zar di frontiera” per coordinare gli sforzi di applicazione dell'immigrazione tra le agenzie federali. Anche se alla fine Homan non ha assunto questa posizione, la sua esperienza e i suoi punti di vista hanno continuato a influenzare le discussioni sulla politica dell'immigrazione.

 

Eredità e impatto

La carriera di Thomas Homan ha lasciato un segno indelebile nell'applicazione delle leggi sull'immigrazione negli Stati Uniti. La sua posizione incrollabile sulle leggi severe in materia di immigrazione e il suo ruolo nell'attuazione delle politiche dell'amministrazione Trump lo hanno reso una figura significativa nella conversazione nazionale in corso sull'immigrazione.

 

I sostenitori lodano Homan per il suo impegno nell'applicazione della legge e nella sicurezza nazionale, sostenendo che le sue politiche scoraggiano l'immigrazione illegale e proteggono i cittadini americani. I critici, invece, sostengono che il suo approccio manchi di compassione e non affronti le complessità dell'immigrazione, compresi i bisogni umanitari dei migranti e dei richiedenti asilo.

 

Conclusione

La carriera di Thomas Douglas Homan racchiude le sfide e le controversie inerenti alla politica di immigrazione degli Stati Uniti. La sua influenza si estende oltre il suo incarico all'ICE, in quanto continua a essere una voce di spicco a favore di misure di applicazione rigorose. Mentre gli Stati Uniti sono alle prese con la riforma dell'immigrazione e cercano di bilanciare le preoccupazioni per la sicurezza con gli obblighi umanitari, le prospettive di Homan rimangono una parte fondamentale del dialogo.