Al via una retrospettiva di Visconti a Città del Messico
Iniziativa dell'Istituto italiano di cultura con la Cineteca
L'Istituto italiano di cultura (Iic) di Città del Messico, in collaborazione con la Cineteca Nacional, presenta dal 6 al 29 dicembre una retrospettiva dedicata ai film di Luchino Visconti. "È un'opportunità unica — si legge sul sito dell'Iic — per esplorare l'opera di uno dei più grandi registi del cinema italiano e mondiale, il cui lavoro ha avuto un impatto duraturo sul linguaggio cinematografico e sulla cultura visiva. Visconti è noto per la sua capacità di coniugare il melodramma con la riflessione storica, sociale e politica, e per la sua attenzione ai dettagli estetici e ai temi di classe, identità e decadimento". I 14 film in programma, restaurati in formato digitale, coprono il periodo 1943-1976 del cineasta italiano e comprendono capolavori come Il Gattopardo (1963), La caduta degli Dei (1969), Morte a Venezia (1971) e Ludwig (1973). Visconti (Milano, 1906 - Roma, 1976), genio del teatro, dell'opera e della settima arte, scopritore di Marcello Mastroniani e Claudia Cardinale, regista del soprano Maria Callas e promotore di Alain Delon, passò dal neorealismo al melodramma con superbi adattamenti di testi letterari Giovanni Verga, Fiodor Dostoevskij, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Thomas Mann e Albert Camus, tra gli altri.
N.Patterson--TFWP