Atletica: Gout Gout contratto record, sei milioni a 16 anni
Cifre da capogiro per il ragazzino considerato 'il nuovo Bolt'
Sarebbe del valore di oltre 6 milioni di dollari, più bonus legati alle prestazioni, il contratto che lo sprinter australiano Gout Gout, considerato 'il nuovo Bolt' e ancora minorenne, ha sottoscritto con l'Adidas, colosso dell'abbigliamento sportivo di cui è diventato testimonial. Il 'Guardian' riferisce che l'accordo sarebbe stato sottoscritto durante i mondiali junior di Lima dello scorso agosto, quindi quando Gout Gout doveva ancora imporsi all'attenzione generale con i tempi, straordinari per uno della sua età , fatti registrare a Brisbane in occasione dei campionati nazionali studenteschi, quando il ragazzo con i genitori originari del Sud Sudan ha inflitto distacchi 'alla Bolt' ai suoi avversari. In quell'occasione Gout Gout ha anche stabilito il nuovo primato nazionale assoluto dei 200 metri correndo in 20"04, tempo che ha migliorato il 20"06 di Peter Norman, il medagliato della mitica finale dei 200 dei Giochi di Città del Messico 1968. La cifra che percepirebbe il nuovo astro dell'atletica appare ancor più incredibile se si pensa che Usain Bolt quando era nel pieno della carriera dalla Puma percepiva sui dieci milioni di dollari, somma quest'ultima alla quale non arriverebbe l'attuale campione olimpico dei 100 Noah Lyles, anche lui, come Gout, testimonial dell'Adidas. Viaggia su quantità dei denaro del genere anche il fenomeno del salto con l'asta 'Mondo' Duplantis, mentre la donna più pagata dell'atletica, in questo caso dalla Nike, sarebbe la sprinter Usa Sha'carri Richardson, per via anche del suo appeal fuori dalle piste. Ma la differenza rispetto a tutti questi campioni è che Gout Gout deve ancora compiere 17 anni, li avrà il prossimo 29 dicembre, e deve ancora confermarsi ai massimi livelli. Ma evidentemente chi ha creduto in lui, strappandolo alla concorrenza, è certo che questo ragazzino abbia le stimmate del nuovo fenomeno. Intanto il contratto con lo sponsor tecnico prevede che il 'golden boy' per ora rimanga in Australia per completare la propria crescita e gli studi (a cui tiene particolarmente). C'è comunque la possibilità di trascorrere dei periodi in Florida per allenarsi con il gruppo di Noah Lyles. Magari per imparare a superare il maestro.
N.Patterson--TFWP