Binaghi 'scelta di Sinner giusta, ripartirà più forte di prima'
Il presidente FITP: 'La sua telefonata è stata una coltellata'
"La sua telefonata è stata una coltellata, pensavamo che il pericolo fosse scampato. Doveva essere la sua festa, erano 47 anni che un giocatore italiano non era il favorito di questo torneo ma credo che quella di Jannik sia la scelta giusta, noi siamo fiduciosi; ci ha insegnato che è dalle sconfitte che si deve imparare e che si devono trovare le forze per ripartire. Sono certo che con Jannik ripartiremo più forti di prima". Così Angelo Binaghi, presidente FITP, commenta il ritiro di Jannik Sinner dagli Internazionali BNL d'Italia. Poi, tornando sulla decisione del tennista italiano, Binaghi ringrazia Sinner "di essere qui, la sua presenza rende onore a questa manifestazione. La Federazione credo debba avere il compito di stare vicina ai nostri campioni nei momenti di difficoltà. Troppo facile farlo quando si vincono gli Australian Open e questo, per noi e per Jannik, è un momento di difficoltà", conclude.
L.Coleman--TFWP