The Fort Worth Press - Fase del sonno in cui si sogna potrebbe difendere da Alzheimer

USD -
AED 3.672975
AFN 78.716039
ALL 95.000148
AMD 400.87761
ANG 1.803709
AOA 913.508796
ARS 1050.249978
AUD 1.598862
AWG 1.8
AZN 1.699063
BAM 1.877932
BBD 2.020807
BDT 121.597941
BGN 1.874945
BHD 0.376912
BIF 2920
BMD 1
BND 1.353478
BOB 6.915259
BRL 5.864697
BSD 1.000802
BTN 86.587643
BWP 13.929417
BYN 3.27529
BYR 19600
BZD 2.010341
CAD 1.43975
CDF 2848.503298
CHF 0.90418
CLF 0.036043
CLP 994.529972
CNY 7.251196
CNH 7.276495
COP 4218.75
CRC 507.362225
CUC 1
CUP 26.5
CVE 106.150192
CZK 24.042993
DJF 177.719767
DKK 7.153201
DOP 61.550109
DZD 134.985909
EGP 50.217601
ERN 15
ETB 126.250097
EUR 0.958499
FJD 2.3149
FKP 0.823587
GBP 0.803685
GEL 2.874992
GGP 0.823587
GHS 15.224954
GIP 0.823587
GMD 71.999961
GNF 8656.000158
GTQ 7.736218
GYD 209.387737
HKD 7.790499
HNL 25.597263
HRK 7.379548
HTG 130.777318
HUF 390.397984
IDR 16251.6
ILS 3.62555
IMP 0.823587
INR 86.58665
IQD 1310
IRR 42100.00042
ISK 139.819753
JEP 0.823587
JMD 157.64332
JOD 0.709404
JPY 155.523992
KES 129.495489
KGS 87.450138
KHR 4019.999823
KMF 472.37503
KPW 900.000111
KRW 1446.740245
KWD 0.3083
KYD 0.834017
KZT 517.127316
LAK 21759.999848
LBP 89600.000151
LKR 297.196737
LRD 196.250127
LSL 18.670276
LTL 2.95274
LVL 0.60489
LYD 4.909739
MAD 10.008503
MDL 18.605522
MGA 4695.000084
MKD 58.976055
MMK 3247.960992
MNT 3398.000107
MOP 8.033299
MRU 39.897085
MUR 46.380134
MVR 15.409628
MWK 1736.501597
MXN 20.559175
MYR 4.392502
MZN 63.909869
NAD 18.670118
NGN 1552.739522
NIO 36.749574
NOK 11.276755
NPR 138.540421
NZD 1.764155
OMR 0.384985
PAB 1.000802
PEN 3.735505
PGK 4.002986
PHP 58.464498
PKR 278.849664
PLN 4.027835
PYG 7912.891936
QAR 3.64075
RON 4.7684
RSD 112.255007
RUB 98.002837
RWF 1392.5
SAR 3.750737
SBD 8.43942
SCR 14.325837
SDG 600.999968
SEK 10.99239
SGD 1.351345
SHP 0.823587
SLE 21.560775
SLL 20969.49992
SOS 571.499077
SRD 35.105005
STD 20697.981008
SVC 8.756895
SYP 13001.999985
SZL 18.669822
THB 33.878502
TJS 10.923773
TMT 3.51
TND 3.190497
TOP 2.342102
TRY 35.734901
TTD 6.793315
TWD 32.86101
TZS 2522.498368
UAH 42.094069
UGX 3693.835126
UYU 43.294782
UZS 12984.9997
VES 57.225604
VND 25080
VUV 118.722008
WST 2.800827
XAF 629.840657
XAG 0.032919
XAU 0.000362
XCD 2.70255
XDR 0.765076
XOF 627.999584
XPF 114.649997
YER 249.125007
ZAR 18.671098
ZMK 9001.199968
ZMW 27.898201
ZWL 321.999592
Fase del sonno in cui si sogna potrebbe difendere da Alzheimer

Fase del sonno in cui si sogna potrebbe difendere da Alzheimer

Inizio tardivo fase Rem associato a maggior rischio di ammalarsi

Dimensione del testo:

L'Alzheimer è risultato legato alla qualità del sonno in diversi studi: adesso una ricerca pubblicata su Alzheimer's and Dementia: The Journal of the Alzheimer's Association mostra che le persone che durante il sonno impiegano troppo tempo per iniziare a sognare, ovvero per entrare nella fase Rem (rapido movimento degli occhi), potrebbero avere un rischio maggiore di ammalarsi; anzi il ritardo nell'ingresso in fase Rem potrebbe essere proprio un sintomo precoce della malattia. La fase Rem segue tre fasi di sonno non-Rem, ciascuna più profonda della precedente. Il completamento delle quattro fasi richiede 90 minuti o più, a seconda dell'età. Mediamente le persone anziane impiegano più tempo per raggiungere la fase Rem, in cui il cervello elabora i ricordi, soprattutto quelli di natura emotiva, e li immagazzina trasformandoli in memorie a lungo termine. "Il ritardo del sonno Rem disturba la capacità del cervello di consolidare i ricordi, interferendo con il processo che contribuisce ad apprendimento e memoria", dichiara Yue Leng, dell'Università di San Francisco. Può anche aumentare l'ormone dello stress, il cortisolo, spiega Leng, nocivo per l'area neurale dei ricordi, l'ippocampo". I ricercatori hanno seguito 128 persone con un'età media di 70 anni. La metà aveva il morbo di Alzheimer e circa un terzo aveva un lieve deterioramento cognitivo. Gli altri erano sani. I partecipanti allo studio hanno dormito per una notte nella clinica, in modo che i ricercatori potessero misurare la loro attività cerebrale e altri parametri nel sonno. I partecipanti in parte raggiungevano il sonno Rem precocemente (meno di 98 minuti dopo essersi addormentato), in parte in ritardo (più di 193 minuti dopo). Ebbene, è emerso che le persone con Alzheimer avevano maggiori probabilità di avere un sonno Rem ritardato. Inoltre i soggetti con sonno Rem ritardato avevano il 16% in più di amiloide e il 29% in più di tau (le molecole tossiche legate alla demenza) rispetto a quelli con sonno Rem precoce. Avevano anche il 39% in meno di una proteina salutare chiamata fattore neurotrofico derivato dal cervello (Bdnf), che diminuisce nell'Alzheimer. L'ormone del sonno, la melatonina, può aumentare il sonno Rem e studi sui topi hanno dimostrato che riduce l'accumulo di tau e amiloide. Anche altri farmaci per l'insonnia hanno dimostrato di ridurre la tau e l'amiloide.

F.Garcia--TFWP