Parlamento Tunisia, 'con La Russa discusse sfide comuni'
Cooperazione e lotta a migrazione irregolare al centro colloqui
Il presidente dell'Assemblea dei rappresentanti del popolo (Arp, Camera Bassa) della Tunisia, Ibrahim Bouderbala, ha incontrato ieri al Palazzo del Bardo il presidente del Senato Ignazio La Russa: durante l'incontro sono state evidenziate "le illustri relazioni tra i due Paesi che si basano su legami storici e fattori geografici e hanno contribuito all'istituzione di una stretta cooperazione in vari campi": è quanto si legge in una dichiarazione del Parlamento di Tunisi. L'incontro si è anche concentrato sulle relazioni tra il Parlamento tunisino e il Senato italiano e sui rispettivi ruoli nel rafforzamento della cooperazione e dell'amicizia tra i due Paesi. Entrambe le parti hanno chiesto di aumentare gli sforzi per sviluppare queste relazioni aumentando il numero di visite tra parlamentari di entrambe le istituzioni e condividendo esperienze e competenze. "L'incontro - si legge ancora nella nota - è stato anche un'opportunità per discutere di diverse sfide comuni, tra cui la necessità di sostenere gli sforzi per affrontare adeguatamente il fenomeno della migrazione irregolare, una preoccupazione condivisa che richiede un'azione bilaterale e multilaterale per servire gli interessi dei popoli del Mediterraneo e sostenere la loro sicurezza e stabilità". Le due parti "hanno sottolineato la necessità di seguire... un approccio globale... per affrontare il problema della migrazione irregolare". La Russa ha inoltre espresso la volontà dell'Italia di rafforzare la cooperazione con la Tunisia, in particolare nei settori economico, agricolo, commerciale ed energetico e ha espresso la sua stima e apprezzamento per i progressi della Tunisia in diversi campi, sottolineando la necessità di rafforzare gli sforzi congiunti per supportare le relazioni euro-africane su basi paritarie, in linea con l'approccio italiano promosso dal primo ministro Giorgia Meloni per combattere la migrazione irregolare. Bouderbala ha anche ribadito l'approccio della Tunisia nell'affrontare la migrazione irregolare in base alle leggi e agli accordi internazionali, "respingendo i tentativi di trasformare la Tunisia in un Paese di transito o di insediamento". Bouderbala ha sottolineato che "solo un approccio regionale, che coinvolga i Paesi del Mediterraneo meridionale e l'Unione Europea, può risolvere il dilemma della migrazione irregolare". All'incontro ha partecipato tra gli altri anche l'ambasciatore d'Italia in Tunisia, Alessandro Prunas.
C.Dean--TFWP