58 minorenni ancora detenuti in Venezuela dopo presidenziali
Tra loro disabili che non hanno partecipato a marce anti Maduro
Almeno 58 minorenni arrestati durante le proteste post-elettorali del 28 luglio continuano a essere detenuti dalle autorità venezuelane. Lo ha reso noto Il vicepresidente della ONG Foro Penal, Gonzalo Himiob, denunciando che, dal 29 luglio al 9 settembre, sono stati arrestati 142 adolescenti, di cui 58 sono ancora detenuti, secondo quanto ha potuto verificare l'organizzazione non governativa venezuelana che difende i diritti umani. "Si tratta di dati che dobbiamo corroborare continuamente perché non c'è accesso ufficiale alle informazioni", ha denunciato Himiob alla CNN. Tra i giovani di età compresa tra i 14 ed i 17 anni accusati dei reati di "incitamento all'odio, ostruzione delle strade pubbliche" e, in alcuni casi, di "terrorismo", anche adolescenti disabili che non hanno neanche partecipato alle proteste contro il presidente Nicolás Maduro, dichiarato vincitore senza mostrare neanche un verbale elettorale, come richiesto da parte della comunità internazionale, a cominciare da Stati Uniti ed Unione europea.
C.M.Harper--TFWP