Immigrazione italiana in Brasile, crociera celebra i 150 anni
Il viaggio da Genova a Santos 'per ricordare le nostre radici'
Una crociera tra Genova e Santos, sul litorale di San Paolo, celebrerà i 150 anni dell'immigrazione italiana in Brasile, unendo due città simbolo del più grande movimento migratorio internazionale nella storia del Paese sudamericano. Era il 1874 quando il piroscafo 'La Sofia' salpò da Genova per Vitória, nello Stato di Espirito Santo, con a bordo circa 400 persone che iniziarono l'immigrazione di massa tra l'Italia e il Brasile. E ora, 150 anni dopo, la 'Crociera delle radici italiane', promossa da Costa Crociere, Unione degli italiani nel mondo (Uim) e Società italiana di Santos, unirà ancora una volta i due Paesi. Il viaggio a bordo di Costa Diadema inizierà il 30 novembre a Genova e si concluderà il 21 dicembre a Santos. L'itinerario prevede anche soste a Barcellona, ;;Cadice, Las Palmas, Praia, Fortaleza, Salvador, Ilhéus, Rio de Janeiro e Itajaí. "È l'occasione per concludere i festeggiamenti del 2024 con una crociera che colleghi fisicamente Genova e Santos, città simbolo per l'immigrazione italiana in Brasile", ha detto all'ANSA Dario Rustico, direttore generale di Costa Crociere per le Americhe, durante un evento a San Paolo. Il programma prevede 150 attività per celebrare i 150 anni dell'immigrazione, tra gastronomia, musica, danza, cultura e sport, in collaborazione con diversi enti, tra cui l'Istituto italiano di cultura di San Paolo. "Sarà un omaggio alla più grande epopea italiana nel mondo", ha detto il deputato italo-brasiliano Fabio Porta. Il 2024 è un "anno importante per celebrare il contributo italiano allo sviluppo del Brasile", senza però smettere di "guardare avanti", ha sottolineato a sua volta il console generale d'Italia a San Paolo, Domenico Fornara.
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