Borsa: l'Europa recupera, New York contrastata, Milano +0,1%
Spread stabile sopra 125 punti. Scivolone del lusso, sprint Mfe
Recuperano terreno le borse europee nell'ultima ora di scambi mentre appaiono contrastati gli indici Usa. Pesa l'acuirsi delle tensioni tra Russia e Ucraina e in Medio Oriente, che influenzano il prezzo del gas. La migliore è Londra (+0,61%), seguita da Francoforte (+0,58%), mentre Milano guadagna lo 0,1%, Parigi lo 0,05% e Madrid appare invariata. Si assesta sopra i 125 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in calo di 2,5 punti al 3,,55% e quello tedesco di 4,8 punti sotto al 2,3%. Si riporta sotto i 70 dollari il greggio Usa (Wti +1,76% a 69,98 dollari al barile), mentre balza il gas (+3,11% a 48,25 euro al MWh), che ritocca i massimi dello scorso 15 novembre (46,55 euro), ritornando sui livelli dell'ottobre del 2023. Poco mosso l'oro (-0,13% a 2.666,25 dollari l'oncia), mentre il dollaro si mantiene stabile a 0,94 euro e 0,79 sterline. Si assesta poco sotto i 97mila dollari invece il Bitcoin (+2,28% a 96.785 dollari). Le vendite riguardano il comparto del lusso, frenato dai consumi deboli in Cina. Tra i titoli più colpiti Puma (-3,84%), Kering (-3,49%), Hugo Boss (-3%) e Moncler ( -2,12%) in Piazza Affari. In ordine sparso gli automobilistici Porsche (-3,84%), Bmw (-1,49%), Volkswagen (-0,91%), Stellantis (-0,36%), Ferrari (+0,87%) e Volvo (+1,91%). In campo bancario deboli Commerzbank (-1,52%), Popolare Sondrio (-1,56%) e Intesa (-0,97%). Più caute Banco Bpm (-0,36%), Bper (-0,27%) e Unicredit (-0,28%), positive invece Standard Chartered (+0,51%) e SocGen (+0,32%).
J.P.Cortez--TFWP