The Fort Worth Press - I 50 anni del museo del vino di Torgiano

USD -
AED 3.67301
AFN 68.145052
ALL 93.753728
AMD 390.140221
ANG 1.802599
AOA 910.982017
ARS 1006.59118
AUD 1.537657
AWG 1.8025
AZN 1.69797
BAM 1.86664
BBD 2.019441
BDT 119.521076
BGN 1.863474
BHD 0.37695
BIF 2954.726579
BMD 1
BND 1.347847
BOB 6.936935
BRL 5.789398
BSD 1.000224
BTN 84.324335
BWP 13.663891
BYN 3.273158
BYR 19600
BZD 2.016139
CAD 1.39837
CDF 2870.999867
CHF 0.88729
CLF 0.035304
CLP 974.070325
CNY 7.246978
CNH 7.24452
COP 4389.41
CRC 509.75171
CUC 1
CUP 26.5
CVE 105.238293
CZK 24.127033
DJF 178.109714
DKK 7.108898
DOP 60.280693
DZD 133.664013
EGP 49.609006
ERN 15
ETB 124.718801
EUR 0.953185
FJD 2.271797
FKP 0.789317
GBP 0.79549
GEL 2.739997
GGP 0.789317
GHS 15.75318
GIP 0.789317
GMD 71.000019
GNF 8619.299175
GTQ 7.723106
GYD 209.262927
HKD 7.78049
HNL 25.274751
HRK 7.133259
HTG 131.279438
HUF 391.247974
IDR 15854.1
ILS 3.650985
IMP 0.789317
INR 84.271799
IQD 1310.217463
IRR 42074.999792
ISK 138.280113
JEP 0.789317
JMD 158.737885
JOD 0.709298
JPY 153.917966
KES 129.515392
KGS 86.789395
KHR 4014.412179
KMF 472.508288
KPW 899.999621
KRW 1400.825047
KWD 0.30769
KYD 0.83352
KZT 499.434511
LAK 21966.222697
LBP 89569.209478
LKR 291.048088
LRD 180.034264
LSL 18.083635
LTL 2.95274
LVL 0.60489
LYD 4.895182
MAD 10.048818
MDL 18.284378
MGA 4673.847167
MKD 58.505581
MMK 3247.960992
MNT 3397.999946
MOP 8.015558
MRU 39.777049
MUR 46.720307
MVR 15.459978
MWK 1734.391479
MXN 20.315301
MYR 4.451996
MZN 63.910192
NAD 18.083635
NGN 1687.479935
NIO 36.802146
NOK 11.091205
NPR 134.919279
NZD 1.71056
OMR 0.385006
PAB 1.000243
PEN 3.788159
PGK 4.02953
PHP 58.9305
PKR 277.799029
PLN 4.121803
PYG 7792.777961
QAR 3.648719
RON 4.743401
RSD 111.523008
RUB 104.145027
RWF 1365.707932
SAR 3.755274
SBD 8.383555
SCR 15.034935
SDG 601.502803
SEK 10.975898
SGD 1.34611
SHP 0.789317
SLE 22.73009
SLL 20969.504736
SOS 571.60855
SRD 35.494025
STD 20697.981008
SVC 8.751963
SYP 2512.529858
SZL 18.078481
THB 34.649801
TJS 10.662244
TMT 3.5
TND 3.172563
TOP 2.342103
TRY 34.594865
TTD 6.793638
TWD 32.453012
TZS 2649.999898
UAH 41.507876
UGX 3705.983689
UYU 42.633606
UZS 12831.121482
VES 46.576427
VND 25420
VUV 118.722009
WST 2.791591
XAF 626.065503
XAG 0.033045
XAU 0.00038
XCD 2.70255
XDR 0.765057
XOF 626.053552
XPF 113.823233
YER 249.925009
ZAR 18.037503
ZMK 9001.202481
ZMW 27.580711
ZWL 321.999592
I 50 anni del museo del vino di Torgiano
I 50 anni del museo del vino di Torgiano

I 50 anni del museo del vino di Torgiano

Lungarotti, festeggiamo anche i 60 del Rubesco Vigna Monticchio

Dimensione del testo:

(di Cinzia Conti) Questa sera le vigne e le colline di Torgiano si illuminano dei tradizionali fuochi propiziatori di San Giorgio fatti con i sarmenti delle viti, un rito antichissimo che affonda le radici nelle tradizioni pagane di buon auspicio per la vendemmia futura. Ed è per questo che, quando Giorgio e Maria Grazia Lungarotti, lui fondatore dell'omonima azienda vitivinicola umbra e lei storica dell'Arte e archivista, fondarono nel 1974 il MuVit, museo del vino di Torgiano che oggi spegne 50 candeline e accoglie oltre 3mila reperti dagli hittiti e gli etruschi a Picasso e oltre, scelsero proprio questo giorno. E' la stessa fondatrice, oggi 96enne ma ancora vulcanica e attivissima, a raccontare questa appassionante storia di famiglia e di amore per il vino che continua tramite le figlie Teresa Severini e Chiara Lungarotti e i suoi nipoti. "Era una data significativa - dice inaugurando la mostra fotografica "Cinquanta anni del Museo del Vino a Torgiano MuVit" che avvia una nutrita serie di eventi celebrativi che si susseguiranno durante l'anno - per un ulteriore legame con il territorio, tra comunità e viticoltura, sacro e profano: la sera dei fuochi propiziatori accesi tra i vigneti, cristianizzazione di antica pratica pagana. Venne a inaugurarlo l'allora ministro Franco Maria Malfatti e il museo prese vita ufficialmente. Oggi per me sono "care memorie", ma quanto tormentato, immane lavoro di anni tra messa a fuoco e realizzazione di un tema allora insolito: Vino e Cultura". Nel museo definito dal New York Times "il migliore museo del vino in Italia" per la qualità delle collezioni esposte si trovano oltre 3 mila manufatti, tra reperti archeologici, contenitori vinari in ceramica di età medievale, rinascimentale, barocca e contemporanea, incisioni e disegni dal XV al XX secolo e altre testimonianze che documentano l'importanza del vino nell'immaginario collettivo dei popoli che hanno abitato il bacino del Mediterraneo e l'Europa continentale. E poi incisioni e tante opere d'arte fino all'ultima arrivata, la monumentaleTriple Twist di Beverly Pepper. "Un lavoro ininterrotto di ricerca, archivio, studio, confronto che quel giorno aveva raggiunto il suo compimento, ma che non si sarebbe arrestato. Il museo ha superato barriere, affrontato realtà mai focalizzate, sempre affiancate da opere, immagini, piante, corredi tecnici oltre che da una lineare musealizzazione in suggestivi ambienti, continuamente accresciuto nelle collezioni ed ampliato, sempre aggiornato. Sotto la mia "materna" direzione ha vissuto in questi cinquanta anni una vita culturale intensamente attiva, senza cedimenti. Il tutto vale bene un brindisi!". Scherzano teneramente su questo anche le figlie Teresa Severini e Chiara Lungarotti: "Il museo è stato un po' il nostro terzo fratello… Ed è per questo che ne festeggiamo orgogliose questo bellissimo compleanno". In particolare Teresa Severini, che affianca la madre Maria Grazia nella direzione della Fondazione Lungarotti promette: "Non è un traguardo ma una tappa: un museo che attesta un così profondo legame tra vino, storia, arte, mito e leggenda non può arrestarsi. Valido impulso alla diffusione di una cultura della vite e del vino e della consapevolezza ad un bere responsabile, non a caso è stato scelto dal ministro Lollobrigida per rappresentare, insieme a capolavori di altri importanti musei, il binomio vino-cultura nell'area del Masaf a Vinitaly". Chiara Lungarotti, agronoma e amministratrice delegata della casa vinicola, ricorda anche un altro compleanno importante: "Festeggiamo anche i 60 anni del nostro Rubesco Riserva Vigna Monticchio (Torgiano Rosso Riserva D.o.g.c.). Mio padre Giorgio non solo è stato un grandissimo pioniere ma ci ha trasmesso la curiosità e la voglia di sperimentare sempre".

H.Carroll--TFWP