Borsa: Europa cauta in vista di Wall Street, giù il petrolio
Future Usa in rialzo. Bene Prysmian e le banche, male Tenaris
Borse europee in cauto rialzo in attesa dell'apertura di Wall Street, i cui future segnalano il primo rialzo in cinque giorni dopo le turbolenze provocate dall'inciampo dei mercati sulla tempistica del taglio dei tassi. Parigi avanza dello 0,4%, Londra dello 0,3%, Milano dello 0,1% mentre Francoforte è poco mossa. A New York i future sul Nasdaq salgono dello 0,3% e quelli sull'S&P 500 dello 0,2% in attesa dei dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione e di una serie di interventi di banchieri centrali (Williams, Bowman, Bostic). In lieve recupero anche i titoli di Stato con i rendimenti del Btp decennale in calo di 3 punti base al 3,68% mentre lo spread con il Bund si restringe di un paio di punti, a quota 142. Continua a ritracciare il petrolio (-1,1%), su cui proseguono i realizzi dopo il tonfo di ieri, in scia al progressivo dissolversi del premio legato ai rischi geopolitici e all'aumento delle scorte Usa. Il Brent scende a 86,3 dollari e il Wti a 81,8 dollari al barile, trascinando i titoli dell'energia (-1,3%) peggior comparto sui listini del Vecchio Continente, dove invece vanno bene le utilities (+1%). A Piazza Affari si mettono in luce Prysmian (+2,3%), Campari (+1,6%), Mediolanum (+1,6%) ed Enel (+1,3%). Positivo il comparto bancario con Mps (+1,7%), Bper (+1,1%) e Unicredit (+1,1%). vendite invece su Leonardo (-2,6%) e sui petroliferi Tenaris (-2,6%), Saipem (-2,5%) ed Eni (-1,5%). Corrono i titoli Mfe (+8% le B e +7,3% le A) dopo i risultati e il dividendo, al pari di Ovs (+6,7%).
T.Mason--TFWP